Quando una coppia decide di unirsi in matrimonio, deve essere consapevole delle conseguenze giuridiche che comporta questa scelta.
Innanzi tutto è opportuno dire che il codice civile, nel libro primo regola il vincolo del matrimonio, riconoscendo la parità giuridica giuridica dei coniugi; quindi uomo e donna sono uguali davanti alla legge, avendo gli stessi diritti e doveri.
Ecco in sintesi gli impegni che i coniugi assumono quando dicono il fatidico SI:
Fedeltà
Nel matrimonio vige l’obbligo di fedeltà; la relazione extraconiugale incide in maniera rilevante nel rapporto di coppia, tanto che è previsto l’addebito della separazione per chi viola i doveri nascenti dal matrimonio.
L’adulterio non è più punito con il carcere dal 1968, quando le donne fedifraghe venivano condannate, mentre per gli uomini era previsto la detenzione.
Coabitazione
I coniugi, di comune accordo devono scegliere il luogo dove verrà stabilita la loro residenza abituale futura.
L’allontanamento senza giusta causa dalla dimore comune comporta conseguenza legali, poiché vengono meno gli obblighi di collaborazione, assistenza morale e materiale.
Obbligo di assistenza morale e materiale
Entrambi i coniugi sono tenuti a contribuire, con diversi mezzi alla vita familiare, in base alle proprie capacità economiche, lavorative e materiali.
Doveri verso la prole
Entrambi i genitori hanno l’obbligo di istruire, mantenere ed educare i figli, seguendo le loro inclinazioni, aspirazioni e attitudini.
Per quanto concerne il mantenimento, ognuno dei genitori deve contribuire con le proprie sostanze economiche, in funzione della propria capacità contributiva.